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Biella protagonista con l’Università del Piemonte Orientale nel progetto RiCoNET

Nasce un confronto Italia-Svizzera sul tema del recupero delle aree dismesse

La Città di Biella diventa protagonista all’interno del progetto RiCoNET, iniziativa che mira a rafforzare la governance transfrontaliera tra Italia-Svizzera mediante un confronto di metodologie applicate nei due contesti territoriali. L’obiettivo, sul fronte del capoluogo laniero, è quello di avviare studi e analisi con il coinvolgimento dell’Università del Piemonte Orientale (capofila del progetto) utili al recupero delle aree dismesse. La durata del progetto è di 24 mesi e vedrà come abito di intervento il Comune di Biella al fianco delle municipalità vallesi di Riddes e Isérables. Il progetto è interamente stanziato con fondi europei e governativi (totale di 650 mila euro), di cui circa 100 mila euro destinati per le attività che riguardano lo studio di rigenerazione territoriale e Cooperazione con il coinvolgimento della Città di Biella.

Al meeting organizzato nella sede di Novara dell’Università del Piemonte Orientale hanno partecipato per il Comune di Biella il sindaco Claudio Corradino e il dirigente Alberto Cecca. Spiega il primo cittadino: “Il tema su cui si concentreranno studi, analisi e cooperazione è molto sentito sul nostro territorio, in quanto verrà approfondito l’argomento degli spazi e luoghi non utilizzati e frutto della crisi del settore manifatturiero e industriale. Questi strumenti ci saranno utili nel percorso che ci porterà alla revisione del piano regolatore. La candidatura è stata avviata lo scorso settembre e di fatto è il primo risultato concreto che porta a casa il nascente Ufficio Europa creato all’interno del Comune sotto la guida dell’architetto Cecca”.

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Kick-Off Meeting | Insediamento del primo comitato di pilotaggio e Presentazione alla stampa

Prende il via con l’evento pubblico il 5 ottobre2020 a Novara,con la partecipazionedi Enzo Galbiati e Paolo Balzardi dell’Autorità di Gestione, Massimo Cavino (Direttore di Dipartimento) e Alessandra Faraudello (Responsabilescientifico) del Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa - Università del Piemonte Orientale, Cristina Saviozzi dell’HES-SO Valais Wallis, IstitutoTurismo, Bianca Gardella Tedeschi di IUSEFOR Agenzia Formativa, il Sindaco del Comune di  Biella Claudio Corradino, Alberto Cecca dirigente  - Settore gestione del territorio, ambiente trasporti e patrimonio Comune di Biella, il progetto europeo “RiCoNET-Rigenerazione territoriale e Cooperazione per la governance transfrontaliera”, finanziato dall’Asse 5 - Rafforzamento della governance transfrontaliera del Programma di cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera 2014-2020.

RiCoNET ha come capofila italiano l’Università del Piemonte Orientale (Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa) e capofila svizzero l’HES-SO Valais Wallis, IstitutodelTurismo. Tra i partner del progetto si annoverano: il Comune di Biella e IUSEFor Agenzia Formativa e gli svizzeri Etat du Valais, Service du développement territorial (SDT) - CantoneVallese e i Comuni di Isérables e di Riddes.

L’obiettivo principale del progetto è quello di rafforzare la governance mediante un confronto di metodologie applicate nei due contesti transfrontalieri. Saranno affrontati i temi della riqualificazione e rigenerazione del territorio andando ad approfondire il vuoto normativo italiano e regionale sull’uso temporaneo degli spazi/luoghi non utilizzati e frutto della crisi del settore manifatturiero/industriale, con cui i Comuni devono costantemente relazionarsi.Il nuovo modello di governance sperimentato sarà replicabile in altri territori della cooperazione.

Numerose le attività previste nei due anni di durata del progetto! La redazione partecipata, tra Italia e Svizzera, di 3Toolkit RiCoNET (Toolkit della metodologia condivisa, della governace multilivello e di rigenerazione territoriale in contesti transfrontalieri) attraverso workshop, tavoli tematici di discussione e atelier di esplorazione territoriale.

Questi strumenti trasversali e transfrontalieri sono innovativi per una virtuosa governance multilivello in materia di governo del territorio e saranno a supporto delle Amministrazioni e adottabili oltre il termine del progetto.

Le azioni di formazione coordinate da IUSEFOR, con il coinvolgimento dell’HES-SO Valais Wallis, del Cantone Vallesee dei Comuni italiani e svizzeri, garantiranno il trasferimento delle competenze e dei processi agli operatori transfrontalieri (funzionari delle pubbliche amministrazioni e professionisti, artigiani e ordini professionali) e permetteranno di aggiornarsi professionalmente e di arricchire le loro conoscenze in merito ai temi trattati dal progetto.

L’Università del Piemonte Orientale si occuperà della valutazione ed efficacia dell’impatto sociale, a conclusione delle attività, che permetterà di procedere con eventuali manovre correttive dei modelli di governance sperimentati.

Tra i risultati attesi fondamentale importanza ha la sottoscrizione del Protocollo di Intesa transfrontaliero RiCoNET tra le istituzioni, le amministrazioni, il personale pubblico e gli attori territoriali coinvolti nelle attività progettuale, nel quale essi si impegnano a cooperare in materia di rigenerazione urbana.

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