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I cinque premiati biellesi alla festa della polizia locale

La premiazione dell'agente Alessio Santi con il sindaco Cavicchioli

“Non ci libereremo facilmente di lui” ha scherzato lo speaker della quattrordicesima festa della polizia locale piemontese, chiamando accanto al palco delle autorità Alessio Santi. Dei numerosi premiati dei corpi di tutta la regione, l'agente del comando di Biella è stato l'unico a ricevere più di un riconoscimento. Il primo è stato per meriti di servizio, per il salvataggio di un uomo che stava tentando il suicidio, un episodio che già gli era valso la consegna della menzione d'onore da parte della città. Il secondo è stato per meriti sportivi: Santi infatti è uno dei migliori specialisti mondiali di powerlifting, una disciplina del sollevamento pesi in cui gli atleti alzano bilancieri non in piedi ma con l'ausilio di panche, arrivando a quote irraggiungibili altrimenti. Nel 2017 ha conquistato titoli italiani, europei e mondiali e questo gli è valso una seconda chiamata al cospetto delle autorità, incaricate della premiazione.

La cerimonia si è svolta sabato 30 giugno all'auditorium di Città Studi a Biella, alla presenza di Giovanni Maria Ferraris, assessore regionale alla polizia locale, del sindaco Marco Cavicchioli, del prefetto Annunziata Gallo e, in rappresentanza della Provincia, del consigliere Paolo Rizzo. In platea, oltre ai comandanti di tutto il Piemonte e alla banda Verdi, che ha eseguito l'inno di Mameli, c'erano anche i parlamentari Lucia Azzolina, Cristina Patelli e Andrea Delmastro, il consigliere regionale Vittorio Barazzotto e l'assessore alla sicurezza Stefano La Malfa. Altri quattro agenti della polizia municipale di Biella sono stati premiati per aver superato i 35 anni di servizio: si tratta degli assistenti Gian Carlo Magliano, Giorgio Ramella, Giuseppe Ramella Pezza e Massimo Selva.