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Elezioni 2019, il nuovo sindaco uscirà dal ballottaggio

Si voterà il 26 maggio 2019

Per la quinta volta su sei chiamate alle urne, da quando è stata istituita l'elezione diretta del sindaco, sarà il ballottaggio a decidere chi sarà il nuovo primo cittadino di Biella. Al primo turno di domenica 26 maggio nessuno dei candidati in lizza ha ottenuto la metà più uno dei voti. Al testa a testa, che si svolgerà domenica 9 giugno, si fronteggeranno il candidato del centrodestra Claudio Corradino e, in rappresentanza di una coalizione di liste civiche, Dino Gentile, che è già stato l'inquilino di palazzo Oropa dal 2009 al 2014.

 

Al primo turno Corradino ha ottenuto 9.317 voti, pari al 39,93%, mentre Gentile è arrivato a quota 6.429, che equivalgono al 27,57%. Al terzo posto il sindaco uscente Marco Cavicchioli, spalleggiato dalla coalizione di centrosinistra, si è fermato al 21,50%, con 5.009 voti. Più indietro sono finiti Giovanni Rinaldi del Movimento 5 Stelle (2.021 voti per l'8,67%) e Alessandro Pizzi di Onda Verde (545 voti pari al 2,34%). Ha votato il 64,03% degli aventi diritto.

 

Quanto ai voti di lista, la Lega è il primo partito con il 20,04%, seguita da Partito Democratico con il 15,72%, dalla Lista Civica Biellese (a sostegno di Gentile) con l'11,85% e dal Movimento 5 Stelle con l'8,39%. A questo link sono a disposizione i dati completi ottenuti dai candidati consiglieri lista per lista.

Domenica 9 giugno le 46 sezioni elettorali della città riapriranno alle 7 per chiudersi alle 23, con il voto concentrato come al primo turno in una sola giornata. Subito dopo la chiusura dei seggi inizierà lo scrutinio. I cittadini dovranno avere con sé tessera elettorale e documento di riconoscimento valido.

I dati delle elezioni 2019 in dettaglio (comprese europee e regionali).

Lo speciale sulla "due giorni" di voto e spoglio tra il 26 e il 27 maggio.