È stata rinnovata per due anni l'intesa, già in vigore dal 2009, tra il Comune di Biella e la squadra di volontari antincendi boschivi Biella Orso. L'accordo prevede che le esercitazioni degli uomini della squadra diventino servizi utili alla città: tra queste opere spiccano l'irrigazione delle aree verdi nei periodi di siccità, il taglio delle piante e dei cespugli sul ciglio delle strade e la ripulitura dell'alveo dei torrenti dalla vegetazione. Proprio un intervento di questo tipo è stato inserito come priorità nell'intesa che accompagna la delibera che sancisce l'accordo, votata dalla giunta il 3 ottobre: il primo lavoro da svolgere sarà liberare da cespugli, rovi ed erbacce il greto del rio Arico a Chiavazza e quello del rio Bolume che dalle colline del Barazzetto scende verso Ponderano.

Il gruppo di volontari Aib percepirà 8mila euro fino alla fine del 2017, a titolo di rimborso spese per l'assicurazione della squadra, la manutenzione dei mezzi e l'acquisto del materiale necessario. La ripulitura del greto del rio Arico era stata segnalata ai media dagli abitanti della zona, in concomitanza con l'installazione sul ponte che scavalca il corso d'acqua in via Alfieri di un idrometro in grado di dare l'allarme in caso di piena. «Era già in programma» dicono dagli uffici, «così come è in programma la rimozione della sabbia dal fondo, per la quale è stato chiesto l'intervento della Regione».