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Lunedì 4 giugno si commemora l'eccidio di piazza Martiri

Il sindaco Marco Cavicchioli durante il suo intervento alla commemorazione dell'eccidio di piazza Martiri nel 2017

Lunedì 4 giugno saranno passati 74 anni dall'eccidio di piazza Martiri della LIbertà, la più sanguinosa esecuzione nazifascista in città negli anni della guerra di Liberazione. Il corteo della commemorazione partirà alle 18 dai portici di palazzo Oropa, sfilerà lungo via Italia e piazza I Maggio per raggiungere piazza Martiri e il monumento ai caduti. Qui sarà deposta una corona d'alloro e parleranno il sindaco di Biella Marco Cavicchioli e il presidente dell'Anpi provinciale Gianni Chiorino.

Nella cerimonia saranno ricordati i 21 partigiani fucilati all'ombra del monumento a Quintino Sella da parte dei nazifascisti. Si trattava di giovani catturati durante i rastrellamenti in valle Elvo e condannati sommariamente a morte: fu la strage più sanguinosa in città nei due anni di guerra di Liberazione. Morirono Elio Baudrocco, 19 anni, Franco Baudrocco, 22 anni, Igino Baudrocco, 24 anni, Martino Piemonte Brua, 24 anni, Angelo Chinotti, 25 anni, Eustachio Gubitosa, 20 anni, Giovanni Cossavella, 33 anni, Remo De Luca, 19 anni, Raimondo Finotto, 19 anni, Deodato Haydukivski, 20 anni, Luigi Locatto, 24 anni, Vittorio Menaldo, 17 anni, Giovanni Peretto, 25 anni, Ilmo Peronetto, 20 anni, Edile Prella, 22 anni, Lodovico Rovaretto, 22 anni, Nicolino Savio, 18 anni, Pietro Valé, 20 anni, Roberto Zanetto, 20 anni, Carlo Zuffo, 22 anni.