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Ok al progetto dei campi di corso 53° Fanteria

Il complesso sportivo di corso 53° Fanteria

Un altro piano di risistemazione di un impianto sportivo in città ha fatto un passo avanti nella giunta di lunedì 28 maggio: è stato infatti approvato il progetto esecutivo per il rifacimento dei due campi di calcio di corso 53° Fanteria. Il documento è stato redatto dallo studio di architettura Icardi e Ponzo e sarà la base su cui bandire la gara di appalto, per un’opera del valore di un milione di euro. «Possiamo definirla una scelta condivisa» sottolinea l’assessore allo sport Sergio Leone «perché siamo arrivati a questo punto dell’iter dopo un ciclo di incontri tra progettisti, ufficio tecnico e rappresentanti de La Biellese, che ha in gestione i campi».

I due rettangoli di gioco saranno in erba sintetica. Si tratta di una delle tappe di una campagna di rifacimenti agli impianti sportivi della città, interessati negli ultimi mesi da una serie di investimenti. Sono prossimi a partire i lavori a Chiavazza su spogliatoi e servizi del campo di viale Venezia (appalto vinto dalla Medea Costruzioni di Reggio Emilia con oltre il 26% di ribasso sulla base d’asta da 417mila euro), al Villaggio La Marmora dove si lavorerà non solo sugli spogliatoi ma anche sul campo, con la realizzazione di una parte in sintetico epr gli allenamenti (i lavori sono affidati alla Icoser di Montemesola, che ha offerto il 27,78% in meno della base d’asta di 585mila euro), e allo stadio del rugby di via Salvo d’Acquisto per la costruzione della tribuna coperta e della casetta per biglietteria e servizi igienici.

Quanto alle palestre, sono dei mesi scorsi i lavori ai parquet della Belletti Bona e del Palabonprix di via Paietta, dove è stato anche installato l’impianto di riscaldamento a pavimento. Le due palestre Marucca dovrebbero essere pronte a luglio, in tempo per la prossima stagione sportiva e per essere di servizio alle scuole della zona. E già l’estate scorsa erano stati risistemati i campi da basket all’aperto di Cossila San Grato, Chiavazza e piazza del Monte in Riva.