Salta al contenuto principale Salta al menu principale

Regolamento della partecipazione, pubblicata la bozza

I relatori all'incontro sul nuovo Statuto nel marzo 2017

Passa ai cittadini la parola sulla bozza di regolamento della partecipazione, corollario del nuovo Statuto comunale approvato l'anno scorso. Il documento disciplina istituti già noti come istanze e petizioni, consente ai cittadini di presentare proposte di delibere a giunta e consiglio, introduce i referendum consultivi e abrogativi (a cui avranno diritto di voto anche i sedicenni) e fornisce le norme secondo le quali saranno eletti i nuovi consigli di quartiere. "Al termine dell'iter e dopo l'approvazione" spiega il presidente del consiglio comunale Fabrizio Merlo che ha guidato il processo "entrerà in vigore a partire dalla prossima legislatura".

Il regolamento si propone di mettere punti fermi e di introdurre procedure chiare per qualsiasi intervento dei cittadini nei confronti dell'amministrazione. Per esempio una petizione potrà essere presa in considerazione se avrà almeno 150 firme e una proposta di delibera dovrà essere presentata da almeno 1000 biellesi, non necessariamente residenti ma che abitino in città da almeno tre anni. Allo stesso modo l'amministrazione dovrà dare risposte entro 60 giorni. Tra gli istituti che ricevono un riconoscimento ufficiale, ci sono i referendum, quello consultivo su una decisione che il Comune deve prendere e quello abrogativo su una delibera già in vigore, fatte salve alcune materie non soggette a discrezionalità, dall'applicazione di norme nazionali a disposizioni riguardanti tributi, tariffe, bilancio o il piano regolatore. Saranno chiamati al voto anche i giovani dai sedici anni in su. Viene istituito anche il bilancio partecipato: una quota di risorse viene messa a disposizione di cittadini e consigli di quartiere per decidere come debba essere usata. Il regolamento si propone di mettere nero su bianco anche le modalità di elezione dei consigli di quartiere, forse la più attesa tra le novità proposte dallo Statuto. "Abbiamo presentato due versioni alternative dell'articolo che le disciplina" spiega Fabrizio Merlo "per prendere una decisione definitiva dopo la discussione pubblica".

Discussione che comincia con la messa a disposizione della bozza, contenuta tra gli allegati di questa pagina web. Commenti e critiche possono essere inviati via posta elettronica all'indirizzo affarigenerali@comune.biella.it ma, come precisa Merlo "saranno indette riunioni pubbliche durante le quali i membri del tavolo che ha redatto il documento potranno ascoltare direttamente le proposte dei cittadini". La commissione, guidata dal presidente del consiglio comunale e dal vicepresidente Amedeo Paraggio, ha visto la partecipazione di segretario e vicesegretario comunale, di un rappresentante della giunta e di ciascuno dei gruppi presenti in consiglio.

AllegatoDimensione
Icona del PDF La bozza del regolamento della partecipazione387.58 KB