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Il dormitorio pubblico occupa un'ala dello stabile del Belletti Bona

Via libera all'ampliamento del dormitorio

Tre progetti esecutivi approvati per consentire di andare all'appalto fin dai primi mesi del 2018, con il bilancio approvato e in taluni casi con i fondi messi a disposizione dal Governo grazie ai bandi per le periferie: nel ricco ordine del giorno dell'ultima seduta dell'anno, la giunta ha inserito anche l'ultimo via libera per l'ampliamento del dormitorio pubblico al Belletti Bona, per la nuova tribuna dello stadio del rugby di via Salvo d'Acquisto e per una serie di asfaltature del valore da 500mila euro, per proseguire con il piano di manutenzione delle strade che nel 2017 ha già visto lavori per quasi 2 milioni di euro.

L'ampliamento del dormitorio di vicolo del Ricovero, all'interno dello stabile del Belletti Bona, consentirà di raddoppiare da 20 a 40 i posti a disposizione per i senza fissa dimora. L'investimento è di 400mila euro, finanziati in parte con i fondi statali del piano periferie per Riva e Chiavazza. «Con questa operazione» spiega l'assessore ai servizi sociali Francesca Salivotti «avremo finalmente la possibilità di realizzare camere da utilizzare tutto l'anno che diano anche un senso di privacy per chi le utilizza. Inoltre saremo in grado di rispondere meglio all'emergenza freddo quando, d'inverno, il fabbisogno di posti aumenta». «Dare un tetto più dignitoso alle persone meno fortunate» aggiunge l'assessore ai lavori pubblici Sergio Leone «era un preciso impegno della nostra amministrazione».

La tribuna dello stadio del rugby sarà in grado di ospitare 500 spettatori al coperto, con un'area riservata ai disabili in carrozzina e con la costruzione di una casetta per la biglietteria e i servizi igienici. «È un'opera importante» dice Sergio Leone «non solo per il Biella Rugby, che non dovrà più richiedere deroghe per le partite della prima squadra, ma perché dà un senso a un progetto complessivo che sta prendendo una forma compiuta».

Per quanto riguarda le asfaltature, i 500mila euro serviranno per intervenire in

piazza Don Penna, piazza Croce Rossa, piazza Don Gatto, rotatoria Via Carso-via Bengasi, rotatoria via Cernaia-Marconi-Serralunga (tra ponte di Chiavazza e salita dell'ospedale), tratti di via Serralunga, strada alla Brignana, strada al Torrente, via Ciapeia, strada della Barazza (tratto dall’intersezione con strada Monte Bo a scendere per 30 metri), via Candelo (in direzione Biella tra corso San Maurizio e la prima rotonda), strada Antica per Andorno, piazzetta dell’Aia, strada Ramella di Sotto, strada Favaro di Là, la semicarreggiata Sud di viale Roma, la semicarreggiata Sud di viale Matteotti, via Vialardi di Verrone, via Piemonte (tra via Lombardia e via Liguria). «A questi lavori» spiega Sergio Leone «bisogna aggiungere i 400mila euro previsti dal bilancio del 2018 e i 500mila già stanziati per il rifacimento di via Amendola e di un tratto di via Pietro Micca».