Salta al contenuto principale Salta al menu principale

24 aprile: la città di Biella celebra il 77° Anniversario della Liberazione

Festa della Liberazione

Oltre al sindaco è intervenuto il presidente dell’Anpi biellese Gianni Chiorino

Il sindaco di Biella Claudio Corradino ha partecipato alla celebrazione del 77° anniversario della Liberazione, che segnò la fine di anni drammatici di guerra e sofferenze. Il 25 aprile (per Biella il 24 e non il 25 perché le milizie nazifasciste abbandonarono la città un giorno prima rispetto all'arrivo delle truppe alleate, sospinte fuori dalla controffensiva dei partigiani) è una data che rappresenta una svolta fondamentale per la storia del nostro Paese e che continua a simboleggiare i valori più importanti della nostra Costituzione: libertà, solidarietà, pace, speranza.
Dopo due anni di celebrazioni senza il coinvolgimento della cittadinanza a causa della pandemia, la gente è potuta tornare a ricordare la Liberazione e fin dal mattino, con l’appuntamento fissato davanti al monumento ai Caduti situato ai Giardini Zumaglini, in tanti hanno ascoltato le parole del primo cittadino e del presidente provinciale dell’Anpi (Associazione Partigiani d’Italia) Gianni Chiorino. "Mi auguro che celebrare insieme il 25 aprile (per noi biellesi anticipato al 24) sia per tutti un momento per rimarcare il nostro impegno personale di solidarietà verso gli altri e verso la nostra Città" ha detto ancora Corradino.
Le autorità e i cittadini hanno poi proseguito la mattinata sfilando per via Italia, per poi raggiungere Palazzo Oropa, dove è posizionata la lapide che ricorda la Medaglia d’Oro al valor militare ottenuta dalla città. A questo punto è tornata in auge la Società Musicale Giuseppe Verdi – Città di Biella, che ha eseguito alcuni brani, tra cui ‘Bella Ciao’ e l’Inno alla Gioia’.

Area tematica: