Il 68% è nella fascia d'età tra i 55 e i 69 anni e quasi un quarto (il 24%) rientra in quella tra i 65 e i 69, la più numerosa. Solo tre su quattro sono già in pensione, mentre gli altri sono ancora in attività. E tra le cose che vogliono imparare spiccano il poter seguire lo sport via internet, il poter leggere giornali e riviste, il poter raccogliere informazioni su propri hobby ma anche il poter parlare e vedere i parenti lontano. Ecco l'identikit dei primi iscritti ai corsi sull'uso di computer e di internet, partiti in città grazie a #Biellainclude, una delle azioni dell'Agenda Digitale. Le lezioni sono partite in contemporanea nella sede dell'UpbEduca, l'università popolare, e nelle aule di tecnologia di alcune scuole superiori cittadine. Qui i docenti sono stati affiancati dagli studenti stessi, che hanno agito come tutor volontari.
L'iniziativa si rivolge ai biellesi con più di 55 anni che ancora sono sull'altra sponda del cosiddetto “digital divide”, il confine tra chi ha dimestichezza con il mondo digitale e chi invece ne resta fuori. La prima lezione si è tenuta lunedì 3 ottobre ma ci sono ancora posti per arrivare al limite di circa 200 “studenti” che seguiranno i cicli da dodici ore ciascuno. L'iscrizione è gratuita: basta compilare il formulario a disposizione nei vari punti di raccolta. Lo si trova alla segreteria dell'UpbEduca di via Delleani 33, nelle segreterie delle tre scuole superiori che ospiteranno i corsi (Iis Gae Aulenti nelle due sedi di corso Giuseppe Pella 10 a Città Studi e di viale Macallé 54 all'istituto geometri, Itis Quintino Sella di via Rosselli 2, Iis Bona di via Gramsci 22), nelle sedi dei centri d'incontro anziani della città e agli sportelli comunali di Palazzo Pella (politiche sociali, via Tripoli 48) e Palazzo Oropa (ufficio relazioni con il pubblico, via Battistero 4). È possibile iscriversi anche via internet: il link da seguire è https://goo.gl/rZH8P5