È una mistura di acqua bollente e di un derivato dell'olio di colza il prodotto diserbante che in questi giorni è oggetto di test in città. Dopo la rinuncia al glifosato, il prodotto chimico più diffuso per liberare strade e marciapiedi dalle erbacce ma sospettato di essere cancerogeno dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, i tecnici dell'ufficio ambiente stanno cercando l'alternativa più valida. La soluzione oggetto di quest'ultimo test, fatto sull'acciottolato di piazza Monsignor Rossi davanti al Battistero, è già stata provata in altre città vicine, come Ivrea. Il suo vantaggio è di essere completamente naturale, senza quindi l'utilizzo di additivi chimici di nessun genere. «Bisogna valutare» spiegano i tecnici «se sia efficace».

«Stiamo sperimentando vari prodotti per sostituire il glifosato, di cui il Ministero ha inibito la vendita, aggiungendo regole ferree per l'eventuale uso» spiega l'assessore all'ambiente Diego Presa. «Questi test servono proprio per valutare quale sia la via più efficace e più economica».