Il temuto calo delle temperature si è verificato davvero, specie nelle ore notturne, e la situazione non sembra ancora destinata a migliorare. Così il sindaco Marco Cavicchioli ha firmato l'ordinanza che dispone una seconda proroga al periodo di funzionamento degli impianti di riscaldamento in città, dopo quella già concessa fino a venerdì 21 aprile. I termosifoni potranno restare accesi fino a martedì 2 maggio, fatto salvo il limite delle sette ore al giorno.
L'ordinanza vale solo per la porzione di territorio cittadino al di sotto dei 645 metri di altitudine sul livello del mare. Al di sopra di questa quota, essendo considerata zona montana, non esistono limitazioni e non è quindi necessaria una proroga per tenere accese le caldaie.
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L'ordinanza che proroga l'accensione degli impianti di riscaldamento al 2 maggio | 281.18 KB |