A chi è rivolto
Il servizio è rivolto ai titolari di scarichi di acque reflue domestiche, industriali o di altro tipo che non siano già collegati alla pubblica fognatura nel Comune di Biella, e che necessitano di un'autorizzazione per poterli effettuare.
Descrizione
Tutti gli scarichi sono soggetti ad autorizzazione.
Per scarico si intende qualsiasi immissione di acque reflue in acque superficiali, sul suolo, nel sottosuolo e in rete fognaria, indipendentemente dalla loro natura inquinante, anche sottoposte a preventivo trattamento di depurazione.
Con la Legge "Galli" 36/94 contenente "Disposizioni in materia di risorse idriche" agli articoli 8 e 9 viene sancito il principio generale che gli Enti Locali debbano organizzare il servizio idrico integrato nelle forme e nei modi di cui alla legge 142/90 e che tale servizio è costituito dall’insieme dei servizi pubblici di captazione, potabilizzazione, adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili, di raccolta, collettamento e di depurazione delle acque reflue, da organizzarsi sulla base di ambiti territoriali ottimali.
Nel maggio del 2002 è stata costituita l’Autorità Territoriale Ottimale n. 2 "Biellese, Vercellese, Casalese" stabilendo con successivi provvedimenti della Conferenza dell’Autorità d’Ambito il regime di salvaguardia della gestione del servizio idrico integrato nel Comune di Biella da parte di Cordar S.P.A. Biella Servizi.
In materia di scarichi di acque reflue Cordar Biella Servizi è competente al rilascio dell’autorizzazione allo scarico nella pubblica fognatura.
COMPETENZE DEL COMUNE
La Legge regionale 17 novembre 1993, n. 48 "Individuazione, ai sensi della legge 8 giugno 1990, n. 142, delle funzioni amministrative in capo a Province e Comuni in materia di rilevamento, disciplina e controllo degli scarichi delle acque di cui alla legge 10 maggio 1976, n. 319 e successive modifiche ed integrazioni" chiarisce il riparto delle competenze in materia di autorizzazioni allo scarico tra comune e provincia:
Art. 2.
(Scarichi in acque superficiali, sul suolo e nel sottosuolo)
- Sono di interesse comunale, ai sensi dell'articolo 14, comma 1, lettera g), della legge 142/1990, tutti gli scarichi nelle acque superficiali, sul suolo e nel sottosuolo provenienti dagli insediamenti adibiti ad abitazione o allo svolgimento di attività alberghiera, turistica, sportiva, ricreativa, culturale, scolastica e commerciale, qualunque sia la natura degli scarichi stessi. Spettano, pertanto, ai Comuni le funzioni amministrative in tema di rilevamento, disciplina e controllo degli scarichi di interesse comunale.
- Sono di interesse provinciale, ai sensi dell'articolo 14, comma 1, lettera g) della legge 142/1990, tutti gli scarichi nelle acque superficiali, sul suolo e nel sottosuolo che non sono di interesse comunale ai sensi del comma 1 del presente articolo e che non sono di competenza della Regione ai sensi dell'articolo 6. Sono altresì di interesse provinciale tutti gli scarichi delle pubbliche fognature. Spettano, pertanto, alle Province le funzioni amministrative in tema di rilevamento, disciplina e controllo degli scarichi di interesse provinciale.
- Qualora gli scarichi nelle acque superficiali sul suolo e nel sottosuolo di uno stesso insediamento si configurino sia di interesse comunale che provinciale, le relative funzioni amministrative spettano alla Provincia.
Si ricorda che ai sensi dell’articolo 8 della legge regionale 13/1990 tutti gli scarichi civili devono essere collegati alla pubblica rete fognaria se canalizzabili in meno di 100 metri dall’apposito punto di allacciamento, nei tempi e nei modi stabiliti dall'Autorità competente al controllo, fatte salve eventuali motivate deroghe, anche temporanee, con particolare riferimento agli insediamenti esistenti.
Ai sensi delle disposizioni di legge vigenti, in data 30 giugno 2007 è scaduto il termine per la presentazione delle domande di autorizzazione per scarichi di acque reflue domestiche. esistenti a tale data, in ricettori diversi dalla pubblica fognatura.
È oggi possibile procedere all’istruttoria per il rilascio dell’autorizzazione solo per gli scarichi non ancora attivati.
Per ottenere l'autorizzazione occorre incaricare un tecnico che presenterà l'istanza mediante l'accesso al portale "Sportello Unico Digitale" del Comune di Biella.
I titolari di scarichi esistenti privi di autorizzazione sono soggetti all’applicazione delle sanzioni di cui al Decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i.
Copertura Geografica
Comune di Biella
Come fare
Per richiedere l'autorizzazione allo scarico, è necessario presentare l'istanza tramite il portale "Sportello Unico Digitale" del Comune di Biella, affidando l'incarico a un tecnico qualificato che si occuperà di presentare la domanda.
Cosa serve
Sono necessari:
- Un tecnico abilitato che presenta l'istanza.
- Accesso al portale "Sportello Unico Digitale" del Comune di Biella.
- Eventuale documentazione tecnica a supporto dell'istanza (es. planimetrie, dati tecnici sul tipo di scarico, etc.).
Cosa si ottiene
L'autorizzazione allo scarico di acque reflue, che permette di eseguire lo scarico in conformità con le normative ambientali e senza incorrere in sanzioni.
Tempi e scadenze
- Il termine per la presentazione delle domande di autorizzazione per gli scarichi di acque reflue domestiche esistenti, su ricettori diversi dalla pubblica fognatura, è scaduto il 30 giugno 2007.
- È possibile procedere con l'autorizzazione solo per scarichi non ancora attivati.
Quanto costa
Sono previste sanzioni per chi non ha richiesto l'autorizzazione, ai sensi del Decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152.
Accedi al servizio
Qualora l'autorizzazione non venga richiesta e l'utente sia in possesso di scarichi privi di autorizzazione, saranno applicate le sanzioni previste dal Decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i.
Ulteriori informazioni
- Gli scarichi di acque reflue domestiche esistenti devono essere collegati alla rete fognaria pubblica se si trovano a meno di 100 metri dall'apposito punto di allacciamento, come stabilito dalla Legge regionale 13/1990.
- Gli scarichi provenienti da insediamenti adibiti ad abitazione, attività alberghiera, turistica, sportiva, ricreativa, culturale, scolastica e commerciale sono di interesse comunale, mentre quelli che non rientrano in queste categorie sono di interesse provinciale.
- Il Comune di Biella, in collaborazione con Cordar S.P.A. Biella Servizi, è competente per l'autorizzazione degli scarichi nella pubblica fognatura.
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Gestito da:
Pagina aggiornata il 18/12/2024