Dalle 12 di lunedì 4 aprile, sarà possibile presentare le domande di agevolazione per progetti relativi alla legge 181/89 per il rilancio delle zone colpite da crisi economica. Il Biellese fa parte delle aree di crisi industriale non complessa individuate dal Decreto Direttoriale MISE del 19 dicembre 2016. Questa importante misura è cumulabile e va ad affiancarsi ad altre agevolazioni che prevedono finanziamenti a fondo perduto come ad esempio il contratto di insediamento della Regione Piemonte, il contratto di sviluppo per nuovi impianti e il bando per l'acquisizione di aziende in crisi.

Questi interventi, nazionali e regionali, diventano il volano per rendere appetibile il Biellese come luogo di apertura di nuove attività, che a questi strumenti può aggiungere altri fattori favorevoli descritti nel Piano degli insediamenti realizzato nell’ambito dell’Agenda Digitale di Biella: buona situazione logistica, basso costo degli immobili, ottimo capitale umano e bassa conflittualità sindacale.

ADBiella va quindi a rivitalizzare una buona pratica già esperita in passato dalla Camera di Commercio di Biella e Vercelli insieme all'Unione Industriale Biellese, che si erano impegnate per promuovere il territorio come luogo ideale per l'insediamento di nuove aziende. A tal fine, nell'ambito del Patto del Battistero, si attiveranno una serie di iniziative per divulgare i contenuti aggiornati del Piano degli insediamenti ADBiella al fine di raccontare a potenziali investitori i punti di forza del Biellese. Queste iniziative si concretizzeranno con comunicazioni al mondo dei 'media' fuori dal territorio provinciale e comunicazioni a singoli gruppi industriali.