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Il Comune si assicura un’illuminazione pubblica all’avanguardia

Gli assessori Zappalà e Tosi con il sindaco Corradino

Gli assessori Tosi e Zappalà: “Benefici in termini energetici e ambientali”

L’amministrazione è pronta ad un importante cambiamento in tema di illuminazione pubblica. Dopo dieci anni di proprietà diversificata degli impianti di illuminazione il Comune con questa operazione ha investito 447.000 euro per l'acquisizione di 5.198 pali luci, che sono diventati di proprietà comunale. Con l’entrata in vigore, tra poche settimane, della nuova Convenzione “Consip Luce 4”, verrà semplificata la gestione, affidata quasi in toto a Enel X Global Retail, la business line globale del Gruppo Enel che opera nell’ambito della fornitura e dell’efficientamento energetico.

“Con questa operazione il Comune ha investito quasi 450mila euro per l’acquisizione di 5.200 pali della luce, che sono diventati di proprietà dell’Ente – spiega l’assessore al Patrimonio, alle Finanze e Bilancio Silvio Tosi -. I vantaggi per i cittadini saranno molteplici: innanzitutto con l’istituzione di un numero verde, a cui ci si potrà rivolgere per segnalare guasti, anomalie e quant’altro. Inoltre la Convenzione, della durata di nove anni, garantirà l’efficientamento di tutti i pali, nonché sia la manutenzione ordinaria, sia quella straordinaria; mentre la spesa per il comune sarà di 700.000 euro annui”.

“Obiettivo primario è stato ridurre i costi energetici, portando benefici sia per l’ambiente, sia per le casse del Comune, passando ad una tecnologia a LED - afferma l’assessore ai Lavori pubblici e Impianti Davide Zappalà -. Una volta acquisita la proprietà dell’impianto, primo passo necessario per poter procedere, il Comune ha potuto affidare la gestione ad Enel attraverso la piattaforma Consip. Il costo sarà spalmato in nove anni, per un importo di circa 700mila euro all’anno, garantendoci un upgrade tecnologico, ovvero sarà possibile gestire da remoto gli impianti, orari di accensione e spegnimento dell’impianto; intensità luminosa e segnalazione in diretta dei guasti”.

Dopo questa operazione rimarranno ancora circa 2.700 punti gestiti in parte da Enel (viene fornita l’illuminazione, ma non la manutenzione straordinaria) e in parte da EnerBit, ma già di proprietà del Comune. “Nei prossimi anni contiamo di uniformare la gestione anche per questi impianti” conclude Zappalà.

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