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L'appello della città per #ungiornosenzabarriere

Un posto auto riservato ai disabili

La quattordicesima edizione della giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche è fissata, come di consueto, nella prima domenica di ottobre, che quest'anno coincide con il giorno 2. La città di Biella aderisce con entusiasmo e, alle manifestazioni simboliche (saranno accese le luci colorate di Funicolare e Biblioteca) e ai progetti concreti (è stato affidato l'appalto per il rifacimento dei marciapiedi in via Ivrea, via Rosselli, via Paietta, via Tripoli e via Repubblica), unisce un appello. Con lo slogan #ungiornosenzabarriere il richiamo è a tutti i cittadini perché evitino tutti quei comportamenti che possono creare disagi e problemi a chi è disabile, dal parcheggio nei posti riservati o sui marciapiedi all’ingombro di fermate bus o di rampe di salita e discesa, fino all’occupazione degli spazi riservati alle sedie a rotelle sui mezzi pubblici.

«L'occasione è data dalla giornata nazionale» spiega Claudia D'Angelo, coordinatrice della commissione barriere nata da oltre un anno in seno al consiglio comunale. «Ma il rispetto va praticato tutti i giorni. Per questo il nostro lavoro non riguarda solo l'ascolto delle associazioni che ci presentano i problemi più pressanti e decidono con noi il calendario degli interventi. Molto vogliamo fare anche sul piano della sensibilizzazione, a partire dalle scuole». La giornata è in quasi-concomitanza con l'edizione 2016 del meeting Per non essere diversi, la rassegna di atletica leggera organizzata dai Veterani dello Sport in programma sabato 1 che, nel corso degli anni, ha portato allo stadio cittadino campioni paralimpici come Francesca Porcellato o Alvise De Vidi, tre medaglie di bronzo in due ai recenti Giochi di Rio de Janeiro. Stella annunciata di questa edizione sarà Nicole Orlando. A luglio poi Biella sarà una delle quattro sedi dei giochi nazionali Special Olympics, che gli impianti sportivi cittadini ospiteranno per la seconda volta dopo l'edizione 2012. «Vogliamo che Biella sia un luogo il più possibile aperto a tutti» spiega l'assessore ai lavori pubblici Valeria Varnero. «Ospitare manifestazioni come gli Special Olympics è possibile anche perché nel corso degli anni c'è stata un'attenzione particolare all'accessibilità dei luoghi pubblici. Il nostro intento è di fare ancora di più».