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La variazione di bilancio “libera” nuove risorse pari a 862.500 euro

L'assessore al Bilancio Silvio Tosi

L’assessore Tosi: “Tra le scelte strategiche la devoluzione e la rinegoziazione dei mutui”

Nel corso dell’ultimo Consiglio l’assessore al Bilancio Silvio Tosi, nella discussione che ha portato all’approvazione degli equilibri di bilancio anticipati al 29 di giugno, anziché a fine luglio, per permetterne l’immediato utilizzo di nuove risorse, ammontanti a 862.500 euro, ha spiegato l’origine di questi nuovi fondi aggiuntivi, derivanti dalla rinegoziazione dei mutui e dai recuperi ottenuti dal servizio di trasporto pubblico.
“La rinegoziazione interesserà solo quote di capitale e non aumento in termini di/tassi interessi. Inoltre non allungherà la durata dei mutui, che saranno ridotti di due anni. Questa scelta, in prospettiva, è stata fatta tenendo conto che l’andamento pluriennale dell’indebitamento 2024-26 porterà all’estinzione di importantissime posizioni debitorie, liberando nuove significative risorse pari a circa 3.000.000 di euro. Tali risorse da rinegoziazione permetteranno a questo Comune di recuperare in primis l’incremento dei costi energetici pesanti subiti nella prima parte dell’anno, quindi potranno essere utilizzati per spese correnti. E penso subito alle manutenzioni, che sono fondamentali per la nostra Amministrazione”.

La scelta strategica dell’assessore è ricaduta anche sulla Devoluzione. Di cosa si tratta? “Dopo la verifica e l’analisi della composizione dell’indebitamento del Comune la nostra ferma volontà è stata quella di utilizzare, ad esempio, residui di mutui derivanti o da risparmi di costi di investimento o da altre tipologie. Dai 230 mutui che avevamo in precedenza, attualmente ne sono rimasti accesi solo 170; una strategia che permetterà di liberare ulteriori risorse derivanti da minori quote di nuovo indebitamento”.

Le altre strategie messe in atto dall’Assessore si concentrano sul contenimento delle spese per utenze (ad esempio acquisto dei corpi illuminanti e nuovo appalto illuminazione pubblica, che ha come fine l’efficienza in termini di qualità di luce e la puntuale manutenzione); sull’attenta applicazione delle risorse; sul perseguimento sistematico di riqualificazione della spesa; sulla verifica dell’efficacia e dell’efficienza dei nuovi contratti e concessioni e monitoraggio di quelli già in essere; infine sul miglioramento degli accantonamenti attraverso il presidio delle entrate.

L’imponente variazione di bilancio “che ricordo avrà un importo di 862.500 – conclude l’assessore Silvio Tosi -, è formato in maniera preponderante dalla quota destinata alle manutenzioni in generale, che sfiora il mezzo milione di euro. Non ci siamo dimenticati della Biblioteca e delle mense scolastiche (che insieme sommano 170mila euro) e di altre tipologie di spesa necessarie pari a circa 200 mila euro.

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