La Città di Biella conferisce la cittadinanza onoraria a Liliana Segre

Si è svolto nella giornata di ieri il Consiglio Comunale di Biella. I lavori si sono aperti alle 15,30 con la discussione delle sette interrogazioni presentate dal Partito Democratico alla giunta. Alle 17 si è aperta la seduta con la comunicazioni del presidente del consiglio: staffetta in casa Movimento 5 Stelle con il consigliere Rocco Botta all’esordio tra i banchi di Palazzo Oropa dopo le dimissioni di Giovanni Rinaldi, si segnala poi il passaggio all’interno della maggioranza di Amedeo Paraggio che da Forza Italia entra nel gruppo di Fratelli d’Italia. Tra le comunicazioni anche la consegna di un riconoscimento all’atleta e agente di polizia locale Alessio Santi per i suoi successi sportivi. Come concordato da tutti i gruppi consiliari è poi stato invertito l’ordine del giorno, con la discussione in partenza della mozione-Segre. Dopo costruttivo dibattito tra i gruppi consiliari, si è raggiunto un intento unanime: la mozione presentata dalle liste civiche è stata ritirata e dopo una modifica del testo (eliminati il terzultimo e il penultimo punto dal documento originale) è stata sottoscritta e approvata da tutti i consiglieri. La Città di Biella decide perciò di conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre.

Discussi i punti due (verbali seduta precedente) e tre (variazione al bilancio di previsione 2019), c’è stato dibattito sul punto quattro sulla convenzione per il servizio di Segretario comunale fra i comuni di Biella, Calliano, Monale, Moransengo e Tonengo: vota a favore la maggioranza e vota contrario la minoranza. Sul tema turismo, sull’approvazione di fusione delle Atl di Biella, Valsesia e Vercelli, la maggioranza vota a favore, mentre la minoranza si astiene. Passati i punti sette (variante parziale al Prgc) e otto (accorpamento al demanio comunale di sedime stradale ancora intestato a privato), il punto 9 relativo all’approvazione del Regolamento di Polizia urbana viene ritirato e rinviato al prossimo consiglio comunale su richiesta dei movimenti civici e con accoglimento da parte del sindaco Claudio Corradino. Infine la revisione del regolamento comunale per i centri d’incontro per anziani viene approvato, con voti favorevoli della maggioranza e astenuta la minoranza. La seduta si chiude intorno alle 21, con tre mozioni (Approvazione dell’autonomia del Piemonte, situazione lavori Piscina Rivetti e sostegno alla commissione regionale permanente sulla legalità) rinviate al prossimo consiglio comunale.