«Volevamo che il 2017 con la festa del Giro d'Italia e con tutti i suoi appuntamenti legati al mondo della bicicletta non fosse un caso isolato. Ci stiamo riuscendo anche nel 2018, grazie all'impegno delle società sportive, pur senza la corsa rosa»: Sergio Leone, assessore allo sport, ha introdotto così la conferenza stampa di mercoledì 5 aprile, a cui ha invitato i rappresentanti delle associazioni che dai prossimi giorni fino all'autunno faranno di Biella e dell'intera provincia un territorio amico di chi pedala a qualsiasi livello, dalla strada ai sentieri, dall'agonismo internazionale al cicloturismo.
Si comincia domenica 8 aprile, giorno del Giro della Provincia di Biella, con partenza e arrivo da piazza Vittorio Veneto. Al via della corsa più antica del Piemonte con le sue 77 edizioni, considerando quelle in cui si chiamava Torino-Biella, ci saranno 22 squadre, 7 delle quali straniere. «E tre sono team Continental» ha spiegato Filippo Borrione, presidente dell'Ucab che da sempre organizza la gara, annunciando l'iscrizione di compagini tra le più importanti a livello internazionale, tra quelle che danno spazio ai corridori emergenti. «Il percorso è tecnico» ha proseguito Borrione «e vedremo certamente sulle nostre strade atleti di talento. La mia speranza è una vittoria di un ex ucabino». Tra le altre competizioni che saranno organizzate dall'Unione ciclo alpina biellese, spicca il doppio appuntamento a Mongrando con la cronometro Cronosbirro il 5 maggio e con il memorial Astrua del 30 settembre, il memorial Lava-Borrione per esordienti il 2 giugno a Valdengo e il trofeo Ormezzano sempre per esordienti l'8 luglio a Gaglianico.
La platea sarà internazionale anche in un evento che coinvolge Biella ma che ha le strade di montagna italiane (e non solo) come protagoniste. La Vallelvobike è la referente del Nord Ovest per l'organizzazione della Alpi 4000, una randonnée di 1600 chilometri in programma dal 22 al 27 luglio, con partenza da Bormio e arrivo in vetta al passo dello Stelvio, non prima di aver toccato come punti più a Ovest le scalate a Monginevro e Yseran e come punti più a Est Mantova e il lago di Garda. Biella sarà sede di uno dei punti di ristoro: «Sarà allo stadio e sarà toccato due volte» ha detto Enrico Peretti di Vallelvobike. «Il primo passaggio sarà poco dopo la partenza dalla Valtellina: i partecipanti arriveranno in città entrando dalla Valsessera, toccando Ponzone e la balconata naturale di Pettinengo. Al La Marmora-Pozzo ci saranno docce e dormitorio, oltre che gli spazi per rifocillarsi. Biella è nel tracciato anche al ritorno da Francia e Valle d'Aosta, con la salita di Andrate, il passaggio dal Tracciolino e l'inevitabile tappa a Oropa dove ci sarà il tabellone per le firme-ricordo». Dei 500 iscritti, sono 300 gli stranieri («Da 37 diversi paesi del mondo» ha precisato Peretti), a sottolineare l'occasione di promozione turistica per il territorio. Porteranno la firma di Vallelvobike anche l'Oasi Zegna bike festival dell'8 luglio e la Serra Bike di ottobre.
Sarà dedicata soprattutto ai biellesi la seconda edizione della Pedalata in Rosa, in calendario domenica 5 maggio con partenza e arrivo in piazza del Monte. Il percorso è pianeggiante e aperto davvero a tutti: «Nel 2017 abbiamo avuto bambini di tre anni tra gli iscritti» ha raccontato Nicola Barchietto di Biella Cycling Movement. «L'obiettivo è promuovere la mobilità sostenibile in città e insieme anche il territorio, come cerchiamo di fare con le nostre iniziative». Per questo nella piazza di Riva saranno presenti banchetti con prodotti locali, insieme a giochi per i più piccoli e musica per fare festa. C'è anche un fine benefico. Il ricavato andrà al Fondo Edo Tempia. Ma il gruppo, con il progetto “Ride in the future” ha anche l'obiettivo di aggiungere alle attrazioni della conca di Oropa anche un “bike park” per le specialità fuoristrada. «Per questo» ha aggiunto Barchietto «allestiremo un percorso dimostrativo al rifugio Savoia di discesa ed enduro, con rampe mobili».
L'appuntamento è a giugno e luglio per le iniziative in città di Biella Sport Experience, con un weekend dedicato prima a chi corre e poi a chi pedala: «Il 1 luglio si disputerà la gran fondo Alpi Biellesi “sulle strade del Giro”» ha anticipato Enrico Cavallini. «Toccheremo di consueto tutte le valli biellesi e l'arrivo non può che essere a Oropa. L'idea è di trasformare questo appuntamento in una gara classica in grado di attirare turisti da fuori provincia. Non a caso al “pasta party” serviremo risotto e polenta del territorio». Il giorno prima ci sarà l'Urban Trail, la gara di corsa con forti dislivelli tutta nel territorio della città, dalle strade alle coste del Piazzo, fino ai sentieri e ai parchi tra valle Oropa e Burcina. Prima ancora, il 10 giugno, sarà Andorno la sede di una gara marathon di mountain bike.