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Anteprima consiglio, al voto la rottamazione delle cartelle

Pagamento delle tasse (fonte: iStock)

L'anno scorso Biella è stata l'unico Comune del Piemonte ad aver adottato la rottamazione delle cartelle esattoriali, ovvero la possibilità di sanare il proprio debito per mancati versamenti risparmiando sulla sanzione amministrativa per il mancato pagamento. Ora l'assessore alle finanze Giorgio Gaido vuole riproporre il provvedimento anche per il 2018: il regolamento è il nucleo centrale della delibera che sarà messa ai voti nel consiglio comunale di martedì 30 gennaio, convocato per le 15,30 a palazzo Oropa.

Nel 2017 erano stati recuperati 256mila euro di Tari da 149 contribuenti e 25.975 euro dalle contravvenzioni da 35 contribuenti. Ma il conto del debito dei cittadini ammonta ancora a circa 10 milioni di euro per le due tipologie di mancati pagamenti previsti dal regolamento, ovvero la tariffa rifiuti e la Tia (per gli accertamenti notificati dal 2011 al 16 ottobre 2017) e le contravvenzioni per infrazioni al codice della strada (per le notifiche arrivate dal 2008 al 2017). La delibera prevede che chi aderirà avrà la possibilità di pagare il dovuto in tre rate.

A Biella è operativo anche il ravvedimento operoso lungo, che consente a chi ha saltato pagamenti ma non ha ancora ricevuto l'accertamento di mettersi in regola rateizzando (fino a 60 mesi per gli importi più grandi) e risparmiando sulla sanzione che si sommerebbe agli interessi. Nel 2016, nel primo anno di questa possibilità, sono stati incassati 280mila euro. Biella ha un piccolo record sulla caccia agli evasori negli ultimi tre anni. Dal 2014 al 2017 gli accertamenti sono saliti del 2700% consentendo di avviare le pratiche per recuperare 8 milioni di imposte non pagate, 5 dei quali sono già stati incassati e sono quindi rientrati nelle casse comunali.

Nell'ordine del giorno del consiglio comunale c'è anche la delibera che contiene le linee di indirizzo per il bando che affiderà la gestione del Circolo Tennis Biella. Il bando prevederà il versamento di un affitto minimo (5mila euro annui) da parte del gestore al Comune, che si farà carico delle manutenzioni straordinarie, mentre quelle ordinarie così come le bollette di energia elettrica, gas e acqua saranno a carico del vincitore della gara. I criteri per l'assegnamento dei punteggi privilegeranno bonus per chi è disposto a offrire tariffe più basse (e anche la prenotazione via internet) per il noleggio dei campi, ma anche per chi è pronto a svolgere attività per giovani, anziani e scuole, a organizzare eventi nazionali e internazionali, iniziative a favore degli atleti disabili e per lo sport inteso come salute e benessere.