Ha avuto luogo martedì 1° ottobre all’Istituto Italiano di Cultura a di Parigi la conversazione tra Michelangelo Pistoletto e Anna Zegna sul tema del rapporto tra arte e imprenditoria, parte del programma di interventi e progetti per la valorizzazione internazionale della città attraverso le sue eccellenze.
Basata su un profondo legame culturale che unisce Cittadellarte e la Fondazione Zegna da 20 anni in progetti comuni, la conversazione si è articolata sull’esperienza di Cittadellarte, quale fucina di talenti e motore della trasformazione sociale del territorio biellese e nel mondo, anche attraverso la sua rete di più di 170 Ambasciate del Terzo Paradiso.
Un’esperienza unica che ha al centro il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto che si identifica profondamente con i valori che ispirano il rinnovamento attraverso eccellenza tessile, creatività, sostenibilità, arte, cultura e passaggio generazionale consapevole.
“Biella è oggi davvero al centro del MI-TO – ha commentato entusiasta Michelangelo Pistoletto – i valori che vent’anni fa mi hanno spinto a portare la mia opera e le attività di Cittadellarte in un ex stabilimento tessile sulle rive del torrente Cervo sono oggi più vivi e vitali che mai e ispirano un processo irreversibile di cambiamento di tutto il Biellese”.
Meta di creativi e artisti provenienti da ogni parte del mondo, Cittadellarte e la matrice del Terzo Paradiso rappresentano infatti un forte motivo di interesse radicato nel territorio, così come la presenza di grandi marchi tessili, a partire da Ermenegildo Zegna che con le sue radici locali e pensiero globale è espressione dell’eccellenza del Made in Italy.
“Il rapporto tra Zegna e la famiglia Pistoletto è di lunga data” – ha spiegato Anna Zegna, Presidente della Fondazione Zegna – “nacque agli inizi degli anni ’30 quando Ettore Pistoletto Olivero iniziò una proficua collaborazione con nostro nonno Ermenegildo. Oggi noi abbiamo il compito di custodire per le generazioni future i tesori di competenza e bellezza che ci sono stati tramandati, creando un dialogo sinergico tra territorio, impresa, natura,
arte e cultura”.
In questo percorso la candidatura di Biella come Città Creativa Unesco, che è stata rappresentata a Parigi dal Sindaco di Biella Claudio Corradino e dal Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio in quanto candidatura ufficiale del Piemonte, rappresenta un passo importante per far conoscere al mondo l’eccellenza biellese.
La serata si è svolta nell'ambito della serie di presentazioni di docufilm organizzata dall'IIC di Parigi e include la proiezione in anteprima del video del regista Manuele Cecconello “Cittadellarte: pratiche dell'arte responsabile”.
Una delegazione di imprese biellesi ha accompagnato la missione parigina per offrire un cocktail di degustazione di specialità del territorio – che è stato allestito in una sala dedicata alla presentazione del Biellese - a un selezionato parterre di autorità diplomatiche, della cultura e del mondo dell'impresa.
Aziende che hanno contribuito all'evento:
Famiglia Ramella - Ramella Banqueting, Botalla Srl, Centovigne Società Agricola, Proprietà
Sperino - Società Agricola Vigneti De Marchi, Pasticceria Massera Gino Srl, Caseificio Pierluigi
Rosso Srl, Birra Menabrea Spa, Lauretana Spa, Gabba salumi
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