Il capo della polizia Franco Gabrielli sarà a Biella venerdì 1 settembre per rendere omaggio alla memoria di Francesco Cusano. Come ogni anno ai giardini Zumaglini infatti si terrà la celebrazione che ricorda l'omicidio dell'allora vicequestore di Biella, ucciso da un commando delle Brigate Rosse che aveva fermato per un normale controllo. Era il 1 settembre del 1976 quando Cusano, di pattuglia insieme a un collega, aveva chiesto i documenti a due persone, appena scese da un'auto targata Milano. La patente di uno dei due era risultata contraffatta e i terroristi, sentitisi in trappola, aprirono il fuoco colpendo a morte il vicequestore. Fu una delle numerose vittime - e l'unica biellese - dei cosiddetti anni di piombo.
Al vicequestore, medaglia d'oro al valor civile alla memoria, sono dedicati un largo, tra i giardini Zumaglini e via La Marmora, a poca distanza dal luogo dell'omicidio, e un monumento davanti al quale le autorità si raduneranno alle 11 per la cerimonia, a cui presenzieranno come di consueto la vedova e il figlio di Francesco Cusano.