Certamente è stato l’incontro con più cittadini presenti quello della tappa a Chiavazza della giunta nei quartieri. Il teatro di via Firenze ha raccolto un centinaio di persone nella serata di lunedì 8 maggio, ottava tappa delle riunioni itineranti nei rioni di sindaco e assessori. Dal cantiere appena chiuso in via Milano e da quello ancora aperto in via Rosazza i cittadini sono partiti, per manifestare la loro preoccupazione per i disagi che i lavori provocano. Su via Milano, in particolare, hanno lamentato lo scarso preavviso e le segnalazioni insufficienti dei percorsi alternativi. Per via Rosazza l’allarme è stato per il momento in cui il cantiere si sposterà verso via Milano sbarrando l’accesso a via Carta. In questo caso, l’alternativa obbligata sarà rendere temporaneamente transitabile ai soli residenti la stradina sterrata che costeggia il parco giochi alle spalle di piazza XXV Aprile.
Quanto ai cantieri prossimi sulle altre strade del quartiere, l’assessore ai lavori pubblici Sergio Leone ha promesso più attenzione soprattutto alla segnalazione “anche perché saranno numerosi. In questo 2017 di investimenti sulle strade, ci concentreremo molto su Chiavazza perché ne aveva necessità e perché non si senta solo periferia”. Nel piano da 1,8 milioni del 2017 è previsto il rifacimento dell’asfalto in via Maglioleo tra via De Mosso e strada Brignana, in via Gamba tra via Milano e piazza XXV Aprile, in via Coda tra via Milano e via Firenze e ancora in via Milano nell’ampio tratto tra il semaforo di via Gamba e la rotonda di via Maglioleo. “Ci saranno disagi, è inevitabile” ha commentato il sindaco Marco Cavicchioli. “Del resto è come ritinteggiare casa: non possiamo immaginare di farlo senza dover sopportare qualche fastidio”.
Tra i temi toccati, non solo le segnalazioni per le piccole manutenzioni necessarie, finite sul taccuino anche del dirigente responsabile dell’ufficio tecnico Davide Patergnani, presente alla serata: preoccupa anche la crescente povertà che tocca un numero sempre maggiore di famiglie del rione. “Sono seguite dai nostri servizi” ha precisato l’assessore Francesca Salivotti, “a loro cerchiamo di dare assistenza secondo i principi del welfare generativo, che prevede la possibilità di svolgere attività volontarie a servizio della comunità in cambio dell’aiuto ricevuto”.
Dopo la visione del progetto per i nuovi spogliatoi del campo sportivo, osservato con interesse dai numerosi rappresentanti della Chiavazzese, e dopo la richiesta di intitolare a una donna via Case Sparse (“Ce ne sono altre in giro per la città, che creano confusione anche ai postini: ci stiamo pensando” ha sottolineato l’assessore Fulvia Zago), c’è stato spazio per una richiesta di Franco Caucino, il popolare Cucu del Carnevale. “Ci risistemate il marciapiede di via Firenze, di fronte all’ingresso del teatro?” ha chiesto, ricevendo rassicurazioni sull’inserimento dell’opera tra quelle in programma nel 2018.