Una nuova pietra è arrivata a Biella per “Nuraghe Chervu”
Area monumentale “Nuraghe Chervu”: atto terzo. Domenica 20 novembre 2022, riprendendo idealmente l’inaugurazione del primo lastricato avvenuto il 17 marzo 2019, circa 200 sindaci in fascia tricolore, presenziarono alla tappa di ampliamento dell’area. Ora una nuova fase è iniziata e altre pietre stanno arrivando in città: l’ultima è quella portata dal sindaco di Burolo Franco Cominetto, accompagnato dal consigliere Alessandro Ottino Durando.
Il piccolo Comune piemontese della provincia di Torino (circa 1.100 abitanti) ha aderito al progetto promosso dal Circolo culturale "Su Nuraghe" di Biella, sostenuto dal Ministero dell’Interno e dalla Prefettura e dalla Città di Biella per la realizzazione di un’area monumentale dedicata alla Brigata “Sassari” e, più in generale, ai Caduti della Prima Guerra Mondiale. L’area, che già contiene più di 700 lastre di varia composizione, forma e fattura, è destinata nel tempo ad ampliarsi sempre di più, creando un mosaico non solo di pietre “ma di storia e comunità, che sia opera dell’intero territorio italiano – dice il presidente del circolo Su Nuraghe Battista Saiu -. Ogni pietra ha inciso il nome del singolo Comune ed il numero dei Caduti nel primo conflitto mondiale: nel caso di Burolo furono diciassette. La pietra si unirà alle altre che continuano ad arrivare: sono già una quarantina. Non avendo limiti temporali cercheremo di coronare un progetto ambizioso: ospitare tutti gli ottomila Comuni italiani”.