È stato un appuntamento fuori programma lontano dall'aula di palazzo Oropa quello a cui il Biella Rugby ha invitato i consiglieri comunali: un tardo pomeriggio, quello di venerdì 9 settembre, passato a visitare il centro sportivo di via Salvo d'Acquisto, per guardarlo da vicino, scoprire i lavori che sono stati compiuti negli ultimi anni e raccontare i progetti per quelli futuri. All'appello hanno risposto il presidente del consiglio comunale Fabrizio Merlo, Sergio Leone e Paolo Galuppi del Pd e Andrea Delmastro di Fratelli d'Italia. Ha partecipato alla visita anche l'assessore ai lavori pubblici Valeria Varnero, direttamente coinvolta dai progetti di migliorie pensata dalla società sportiva.

Accompagnati dal presidente del Biella Rugby Vittorio Musso e da alcuni dirigenti, i consiglieri e l'assessore hanno ascoltato la storia del centro sportivo da quando il club lo gestisce, su incarico del Comune di Biella, dalla realizzazione del campo in erba sintetica, il cui costo è tuttora coperto dal mutuo acceso con il Credito Sportivo da parte dell'amministrazione, ai lavori agli spogliatoi, che sono raddoppiati, alla club house e alla palestra pesi, a servizio degli oltre 400 tesserati della squadra, dai bambini agli "old". L'ultima innovazione è una tensostruttura coperta, che sarà preziosa quest'inverno quando si avvierà il progetto dei "Rugby Tots", corso di motricità per i più piccoli (dai due anni), mentre è già aperto il cantiere dei nuovi spogliatoi, sul lato corto del campo in erba. La prossima necessità è la costruzione di una tribuna coperta, necessaria anche per adempiere alle regole federali, che richiedono uno spazio attrezzato per gli spettatori per l'iscrizione al campionato della prima squadra. Il Biella Rugby, che milita in serie B, ogni anno chiede una deroga.