A cavallo tra la fine del 2018 e l'inizio del 2019, come di consueto, il Comune ha distribuito i contributi economici di fine anno. Dal 2015, le sovvenzioni vengono assegnate ad associazioni ed enti – quest’anno sono 28 - che ne fanno richiesta, motivandola con un progetto portato a termine o da compiere considerato di pubblica utilità e giustificando la domanda con preventivi o fatture che ne indichino il costo. La somma totale messa a disposizione è di 87mila euro, suddivisi in tre maxi-capitoli per sport, servizi sociali e assistenziali e per attività ricreative, culturali e turistiche. Nell'ultima seduta dell'anno la giunta ha approvato la delibera-quadro che ha fissato i criteri per l'ammissione delle domande e ha stabilito il contributo massimo percepibile, dando mandato ai dirigenti di esaminare le richieste e compilare l'elenco dei riceventi.
Nei 38mila euro destinati alle attività varie, il contributo più cospicuo è andato all'associazione Inchiostro (10mila euro) per l'organizzazione di Bolledimalto, la festa della birra artigianale che per quattro giorni ha portato centinaia di persone in piazza Martiri a fine agosto. Con 8mila euro si finanziano le attività dell'accademia Perosi, portabandiera della musica classica in città, per la sua stagione sinfonica e con 6mila le iniziative e i festeggiamenti del Comitato Carnevale di Chiavazza. Gli altri contributi sono andati a Lipu di Biella (500 euro per la diciottesima edizione della liberazione dei rapaci in Burcina), Raggruppamento nazionale radiocomunicazioni di emergenza (750 euro per il campo scuola di protezione civile del 2018), Associazione sportiva ornitologica biellese (500 euro per l'organizzazione della mostra ornitologica), Fondazione Maria Bonino (250 euro per il convegno “Incontro all'Africa”), Associazione DocBi (2mila euro per il progetto “Una sede al servizio della città), Circolo culturale sardo Su Nuraghe (1000 euro per la festa “Sa die de sa Sardigna”), Diocesi di Biella (1500 euro per il concerto di Santo Stefano), Unione italiana ciechi e ipovedenti (500 euro per il progetto “A me gli occhi”), Coro Genzianella (1000 euro per l'attività sul territorio), associazione di promozione sociale “Bambini al centro” (3mila euro per il progetto “1, 2, 3: corpi in movimento”), orchestra Filarmonica Biellese (1000 euro per i concerti gratuiti organizzati per diffondere la cultura musicale), Confesercenti del Biellese (2mila euro per le iniziative a sostegno del commercio in città), Pro Loco di Pollone (500 euro per la pubblicazione di un libro di storia della Burcina.
Nei 33.500 euro dedicati al sostegno delle attività sportive i contributi più alti sono i 3mila euro ciascuno destinati a La Büfarola per l'organizzazione del Periplo del Monte Rosso di sci-alpinismo, alla Polisportiva Handicap Biellese per l'organizzazione del torneo di basket Città di Biella per atleti disabili e a La Biellese per il progetto “Amare la Biellese”. Completano la lista il torneo di pallavolo giovanile Bear Wool Volley (2mila euro), Biella Sport Promotion (1.500 euro per le gare podistiche in città), l'Unione Ciclo Alpina Biellese (2mila euro per le competizioni ciclistiche), la Bi Roller Pattinaggio Biella (2mila euro), nel mondo del calcio Fc Biella, Villaggio La Marmora e Chiavazzese (2mila euro a testa), il Boxing Club Biella (500 euro), la Virtus Chiavazza di pallavolo (2mila euro), l'Asad Biella (2mila euro), il Biella Rugby (2mila euro), la società sportiva Fitness Club (500 euro per l'organizzazione del campionato Nord Italia di power lifting), il Basket Femminile Biellese (2mila euro per il progetto Join Us-vieni a giocare con noi per il settore giovanile Under 13, Under 16 e Under 18) e la Scuola Pallavolo Biellese (2mila euro per il progetto “Luoghi di volley, riportiamo la pallavolo maschile a Biella”).
Ai servizi sociali sono stati destinati 15mila euro. La maggior parte finanzierà il lavoro della mensa “Il pane quotidiano” di via Novara che serve un centinaio di pasti caldi al giorno ai bisognosi: riceverà 8mila euro. Andranno 2mila euro ciascuno al Soggiorno Anziani del Favaro (serviranno a progetti di ristrutturazione), al progetto Viva Vittoria della Pro Loco di Biella (con la sua raccolta fondi per le associazioni che tutelano le donne vittime di violenza) e all'associazione Legami di Cuore, attiva nel sostegno dei poveri e degli animali abbandonati. All'associazione Vivo in Valle Oropa, promotrice di attività di aggregazione per ragazzi e famiglie, sono stati destinati 1000 euro.
A questa lista si aggiunge l'integrazione del protocollo d'intesa con la Pro Loco di Biella per finanziare le attività connesse al Carnevale 2019, dalla Folle Notte al processo al Babi, con ulteriori 17.100 euro.