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Coronavirus: da lunedì 26 aprile passaggio in #zonagialla

Le principali indicazioni da seguire

l Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia del 23 aprile 2021, ha firmato nuove Ordinanze che entreranno in vigore a partire da lunedì 26 aprile.
La prima Ordinanza rinnova la permanenza in zona rossa della Regione Sardegna. La seconda dispone il passaggio in zona arancione per le Regioni Basilicata, Calabria Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta. La terza dispone il passaggio in zona gialla di tutte le altre Regioni. I provvedimenti fanno salve eventuali misure più restrittive già adottate sui territori.
Complessivamente, quindi, la ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle diverse aree in base ai livelli di rischio a partire dal 26 aprile 2021 è la seguente:
zona rossa: Sardegna
zona arancione: Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta
zona gialla: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Toscana, Umbria e Veneto
zona bianca: (nessuna regione)

Queste le principali indicazioni:

SPOSTAMENTI TRA REGIONI
Sempre consentiti gli spostamenti in entrata e in uscita tra territori in zona gialla, per qualsiasi motivo. Tra zone rosse e arancioni sarà consentito spostarsi solo se muniti di “certificazione verde”, documento che attesti l’avvenuta vaccinazione contro il coronavirus, la guarigione dalla malattia oppure l’esito negativo di un tampone molecolare o antigenico effettuato nelle 48 ore precedenti. Sono salvi gli spostamenti per esigenze lavorative, necessità, motivi di salute e rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.

VISITE AD AMICI E PARENTI
Via libera alle visite ad amici e parenti in zona gialla, con qualche limitazione. Fino al 15 giugno sarà possibile un solo spostamento al giorno verso un'abitazione privata, in un massimo di 4 persone oltre ai minorenni sui quali si esercita la responsabilità genitoriale.

BAR E RISTORANTI ALL’APERTO 
Da lunedì riaprono bar e ristoranti sia a pranzo sia a cena. Condizione necessaria è però che il consumo venga effettuato all’aperto, nel rispetto degli orari del coprifuoco (5-22) e dei protocolli di sicurezza contro il coronavirus. Nessun limite orario per la ristorazione negli alberghi e altre strutture ricettive.

EVENTI CULTURALI
Lunedì 26 aprile riapriranno i musei e sarà possibile assistere a spettacoli in sale teatrali, sale da concerto, cinema, live club e in altri locali o spazi all'aperto. Obbligatoria la prenotazione dei posti a sedere e il rispetto di un metro di distanza tra spettatori non conviventi. La capienza non potrà superare il 50% di quella massima autorizzata, comunque entro il limite di 500 persone al chiuso e mille all’aperto.

SPORT DI SQUADRA
Sempre da lunedì si potrà tornare a fare sport di contatto e di squadra, all’aperto e senza usare gli spogliatoi.

PISCINE E PALESTRE
Ci vorrà più tempo per la riapertura di piscine e palestre: le date sono quelle del 15 maggio per le prime e dell’1 giugno per le seconde.

SCUOLA
Da lunedì nuove regole anche per la scuola: infanzia, elementari e medie saranno in presenza al 100%, mentre per le superiori la percentuale minima di studenti in presenza è del 70%, fino al 100%. In presenza esami e tesi di laurea per le università, dove viene suggerita l'attività didattica "prioritariamente in presenza”.

COPRIFUOCO
Per il momento rimane confermato. L'esecutivo valuterà modifiche graduali a partire da giugno sulla base dell’andamento dei dati. Si terrà conto in sostanza dell'impatto delle riaperture previste dal 26 aprile. La misura potrebbe slittare alle 23 o anche essere eliminata.

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