Salta al contenuto principale Salta al menu principale

Enrico Camanni presenta: “Se non dovessi tornare. La vita bruciata di Gary Hemming, alpinista fragile”

Appuntamento venerdì 26 maggio alla Biblioteca Civica

Venerdì 26 maggio alle ore 18.00 alla Biblioteca Civica di Biella, l’autore Enrico Camanni presenterà il libro “Se non dovessi tornare. La vita bruciata di Gary Hemming, alpinista fragile” (Strade Blu Mondadori) e dialogherà con Enrico Rosso, alpinista e guida alpina di Biella.
L’evento, organizzato dalla Biblioteca Civica di Biella, in collaborazione con la Cooperativa Solidarietà e Lavoro, sarà l’occasione per conoscere la storia di Gary Hemming e del suo coraggio. Un romanzo avvincente che porterà il lettore a vivere il passato delle Alpi attraverso la storia e le emozioni dell’iconico alpinista californiano.

È il 1966, e l'estate pare essersi dimenticata delle Alpi, lasciando al suo posto piogge e temporali che inchiodano escursionisti e amanti delle cime negli alberghi e nei campeggi. L'arrampicatore statinitense Gary Hemming - idealista, sfrontato e carismatico - guarda il Monte Bianco e freme: è venuto in Europa sull'onda dell'insaziabile fame di vita che da sempre lo incendia, e invece si ritrova un tetto di nuvole sopra la testa. La routine si spezza all'improvviso a metà agosto, quando i giornali danno notizia che due scalatori sono rimasti bloccati sul Petit Dru, la parete più dura del Monte Bianco. Hemming intuisce che i soccorsi rischiano di non raggiungere in tempo i dispersi, e con altri cinque pirati delle rocce decide di salvarli seguendo una via diretta. Sembra una follia, un fallimento annunciato che servirà soltanto a mettere in pericolo altre persone, ma Hemming è cresciuto con un imperativo categorico: aiutare sempre, anche a costo della propria vita, perché la prossima volta "potresti esserci tu lassù, ad aver bisogno che qualcuno venga a soccorrerti". Quei giorni si riveleranno davvero fatali per Gary, ma in un modo che né lui né i suoi amici o i suoi amori possono immaginare.

Enrico Camanni, nato a Torino nel 1957. Alpinista molto attivo sulle Alpi, dove ha aperto una decina di vie nuove e ripetuto circa cinquecento itinerari di roccia e ghiaccio, è stato membro del Gruppo Alta Montagna, istruttore della Scuola nazionale di Alpinismo Giusto Gervasutti e direttore della Scuola nazionale di Scialpinismo della Sucai Torino. Attraverso la passione per l’alpinismo, è approdato al giornalismo di montagna, alternando lo studio con il lavoro di redazione. Ha collaborato con numerosi giornali quotidiani e periodici, tra cui “Airone”, “Il Sole 24 ore”, “La Stampa”, “L’Unità”, “Meridiani”, “Specchio”, “L’Indice”, “Giornale dell'Architettura”. In trent’anni di attività pubblicistica e di ricerca, ha gradualmente allargato i suoi studi dall’alpinismo alla storia delle Alpi e alle problematiche dell’ambiente alpino, in particolare dal punto di vista umano, unendo più discipline e una vasta gamma di competenze. È stato progettista e direttore culturale di “Alpi 365 Expo”, il rinnovato salone della montagna di Torino (2007). Dal 2009 è vicepresidente dell’associazione “Dislivelli, ricerca e comunicazione sulla montagna”.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Info: Biblioteca Civica di Biella, piazza Eugenio Curiel, 13.
Tel. 015-2524499; e-mail: biblioteca@comune.biella.it

Area tematica: