Salta al contenuto principale Salta al menu principale

Gli insetti dei platani, fastidiosi ma non pericolosi

Un filare di platani in via Ponderano

Sono numerosi, sono fastidiosi ma non portano pericoli né ai cittadini né agli alberi: sono gli insetti che infestano i platani cittadini e che, in questo ultimo scampolo di estate particolarmente caldo, sembrano essersi riprodotti in numero maggiore rispetto alle abitudini. Si chiamano tingide americana, passano l'inverno al riparo nella corteccia delle piante o nelle screpolature dei muri da cui escono nella tarda primavera per deporre le uova nella parte inferiore delle foglie, soprattutto dei platani. Ne nascono due generazioni ogni estate, la seconda proprio a settembre, e quest'anno le temperature alte delle ultime settimane ne hanno favorito la proliferazione.

«Il nostro ufficio parchi e giardini ha ben presente la situazione» spiega l'assessore Valeria Varnero. «Questi insetti succhiano la linfa delle foglie, facendo ingiallire precocemente quelle più “popolate”. Ma le piante non corrono rischi. Allo stesso modo non sono pericolosi per la popolazione, che deve solo pazientare qualche giorno, prima che l'evoluzione naturale della specie riporti gli insetti nei loro nascondigli della stagione fredda. Secondo i rilievi degli agronomi, in questo periodo dell'anno un trattamento con prodotti chimici, da concordare con l'Asl, sarebbe poco efficace e comporterebbe rischi per i cittadini maggiori rispetto alla presenza degli insetti».

Area tematica: