La III A dele elementari di Chiavazza, prima classificata tra le scuole primarie
Sono rimasti a Biella, alle elementari di Chiavazza e alla media Marconi, i primi premi del concorso Lettere d'artista, promosso per il quinto anno da assessorato alla cultura e all'istruzione. A essere premiati sono stati i bambini e ragazzi giudicati i migliori in una singolare prova di disegno: cimentarsi nella decorazione di una busta da lettera seguendo un tema dato che, nel 2017, non poteva che essere la bicicletta, visto il passaggio in città del Giro d'Italia del centenario. Oltre cento i candidati che hanno spedito per posta ordinaria la loro busta al Museo del Territorio, dove nel pomeriggio di sabato 14 maggio, si è svolta la cerimonia di premiazione. In giuria, oltre all'assessore alla cultura Teresa Barresi e alla funzionaria comunale del settore Valeria Miotello, anche Luca Zani, in rappresentanza del comitato di tappa della Castellania-Oropa de 20 maggio, che ha aggiunto uno sguardo “da ciclista” al giudizio finale.
Nella categoria delle scuole primarie, il lavoro migliore è stato quello della classe III A delle elementari di Chiavazza, un particolare collage fatto con materiale plastico a riprodurre il logo del Giro d'Italia. Sul podio sono saliti altri due lavori di gruppo, quello di Leonardo Bistolfi, Francesco Roncarolo e Tommaso Prina Mello (classe III) e quello di Beatrice Allara, Francesco Conz e Alessandro Vaira (classe II). Entrambe le buste sono state spedite dalla scuola primaria paritaria Losana.
Nella categoria delle scuole secondarie, il primo premio è andato a John Lord Bautista della III C della Marconi, che ha inscritto nelle ruote di una bicicletta i profili di Castellania e della cupola di Oropa, partenza e arrivo della tappa biellese. Alle piazze d'onore si sono classificate Matilde Compagnin (classe I A di Cerrione) e Matilde Quaglino (II A di Cerrione). Il premio speciale del comitato di tappa è stato invece assegnato a Gaia Fallacara della III C della Marconi grazie al minuzioso lavoro di disegnare la cupola del Santuario di Oropa con un “mosaico” di piccole biciclette, aggiungendo il profilo di Marco Pantani.
