Sono quattordici le domande depositate all'ufficio commercio della città di Biella per richiedere il contributo riservato ai negozi di collina. L'amministrazione ha accantonato allo scopo 20mila euro per il 2017 «con l'obiettivo» come ha spiegato l'assessore Stefano La Malfa «di dare continuità per i prossimi due anni di legislatura». Ora una commissione vaglierà le domande per verificare che i commercianti che hanno fatto richiesta rispondano ai requisiti. Oltre a quello geografico, cioè avere sede in un rione tra Piazzo, Barazzetto, Vandorno, Cossila San Grato, Cossila San Giovanni, Favaro, Pavignano e Vaglio, è necessario che i negozi rispondano a particolari esigenze di presidio sociale, dal servizio di pagamento bollette o di lavanderia alla consegna a domicilio.
Una volta accettate le domande, i commercianti riceveranno al più presto una prima tranche del contributo («Se tutte le richieste verranno accettate» precisa Stefano La Malfa «ammonterebbe a circa 1400 euro per il 2017») e potranno esporre in vetrina un adesivo che certifica il loro ruolo di presidio sociale in un rione periferico.