«Il Patto del Battistero cresce e si sviluppa, raggiungendo ulteriori risultati per le pubbliche amministrazioni, per i cittadini e per le imprese» spiega Fulvia Zago, presidente del Patto. «Il risultato più importante però è aver instaurato un modus operandi per la realizzazione dell’Agenda Digitale, efficace ed efficiente. Venti partner pubblici e privati mettono a disposizione le proprie risorse e lavorano in sinergia tra loro e con i cittadini in un piano integrato, caso probabilmente unico in Italia. La nuova versione del piano operativo di Agenda Digitale è online seguendo questo link: è una mappa sintetica di tutto quello che pubblico e privato stanno facendo per il digitale sul territorio. Ed è verso il territorio il nostro impegno di trasparenza, in virtù del quale il piano viene aggiornato semestralmente con i risultati ottenuti e reso accessibile a chiunque voglia informarsi, contribuire o anche criticare”.
Punti di interesse della recente versione sono i seguenti.
L’azione #Biellainclude coinvolge il comune di Biella, il comune di Cossato, le scuole biellesi in rete, l’Università Popolare, l’Amministrazione provinciale di Biella. Oltre ad essere un’operazione formativa è anche un’operazione sociale, perché in molti casi sono gli studenti che insegnano agli over 55 con la supervisione dei professori di informatica.
«In #Biellainclude non vedo inclusione digitale ma inclusione e basta. Con questo progetto i nostri anziani possono sbarcare su internet e sentirsi meno soli» commenta il sindaco di Cossato Claudio Corradino. Nell’ambito di questa azione si sta sviluppando anche un progetto di inclusione digitale per le aziende, i partner coinvolti in questa iniziativa sono Camera di Commercio di Biella e Vercelli, Cna, Confartigianato, Piemex e Banca Sella (Sellalab).
A livello di dialogo fra cittadini e pubblica amministrazione (#dilloabiella #segnalaloabiella #Biellaservizi) alcuni partner stanno affinando l’utilizzo di nuovi canali; molti servizi sono approdati online, questo significa sportelli aperti 24 ore al giorno. Altri, in questi mesi, sono sbarcati sui social come la Camera di Commercio di Biella e di Vercelli che ha aperto il canale twitter @CameraOpen. «Siamo all’inizio di questa esperienza, che ha preso il via ad aprile» spiega il Segretario Generale dell’ente camerale biellese e vercellese, Giampiero Masera «ma stiamo avendo un buon riscontro in termini di follower e di interazioni sulla piattaforma. Come dice il nome stesso del profilo, @CameraOpen, l’idea è di aprire e mettere ancora più a disposizione dei territori la Camera di Commercio, per dialogare con le aziende, i professionisti, le istituzioni e tutti i cittadini e trovare il modo di incentivare nel modo più proficuo le economie del Biellese e del Vercellese».
Per quanto riguarda #Biellaeccelle continua l’attività di attrazione investimenti con le iniziative di creare un primo contatto con aziende ubicate fuori provincia per cercare di attrarle sul territorio anche grazie alle nuove misure agevolative attivate dalla regione Piemonte (ricordiamo che con deliberazione della giunta regionale 19 giugno 2017, n° 19-5197 sono state impegnate cifre importanti su questo fronte e a settembre usciranno i bandi). Da citare anche il progetto di moneta complementare in virtù del quale svariate aziende biellesi stanno entrando nel circuito Piemex replicando il caso di successo di Sardex in Sardegna.
Nell’ambito dell’azione #Biellacasadivetro, dal 31 dicembre scorso sono presenti online i dati di bilancio del comune di Biella, facilmente consultabili nella sezione trasparenza del sito del comune e generati in tempo reale dal sistema di contabilità dell’ente. Questo è anche un obiettivo raggiunto nell’ambito del programma di legislatura.
Sempre nell’ambito del programma di legislatura “I Biellesi primi ambasciatori del loro territorio”, oltre 30mila fotografie fanno ormai parte di #innamoratidelbiellese, l’hashtag, creato da Atl in collaborazione con il comune di Biella, che aiuta a promuovere il Biellese attraverso le fotografie di tutti colori che immortalano uno scorcio del nostro territorio, cogliendo l’attimo dello scatto. Si tratta di uno degli archivi più grandi di Italia a supporto delle politiche legate all’attrazione turistica. Quanto a #connettiBiella, che vuole un territorio sempre più connesso, prosegue il piano telematico delle scuole e di altri edifici pubblici, sono iniziati i lavori di cablaggio per l’Istituto Bona, l’attività, come da buona prassi, è svolta in collaborazione fra comune di Biella e provincia di Biella con condivisione di infrastrutture.
Prosegue anche il lavoro di #finanziaBiella con l’avvio concreto di alcuni progetti finanziati: il laboratori di occupabilità sono partiti, sono state presentate le schede Por Fesr in ambito obiettivo telematico 2, la provincia di Biella ha presentato il bando per il miglioramento dei rifugi alpini ed escursionistici, l’Asl di Biella ha inoltrato in regione il progetto preliminare per il portale dei servizi a domanda individuale. «Fin dai primi mesi di insediamento» spiega il direttore generale dell’Asl Gianni Bonelli «ci siamo attivati per realizzare un portale di servizi al cittadino in grado di unire tradizione e modernità. Alla base vi è una offerta di servizi legati alla salute destinati ai soggetti più fragili ed ai loro familiari che li assistono. Agenda Digitale è uno strumento grazie al quale abbiamo potuto sviluppare l'idea con un approccio innovativo, tutta la procedura diviene più snella e più veloce. Una ottimizzazione tecnologica che punta a migliorare il servizio, valorizzando la qualità del proprio tempo».
Conclude Fulvia Zago: «Unitamente ai rappresentanti dei partner, riuniti nel comitato di coordinamento che si è svolto lo scorso 20 luglio, abbiamo affinato ed ampliato l’attività del Patto del Battistero anche in base alle esigenze emerse da cittadini e da imprese, questo aggiornamento continuo è possibile perché l’accordo di programma di ADBiella non è un sistema statico ma uno strumento dinamico per il territorio, in grado di aiutarlo concretamente a crescere e a svilupparsi, anche trasformando i problemi in opportunità. Lavorare assieme non sono parole vuote a Biella».