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La Polizia Locale nel mese di febbraio interviene in venti sinistri

Alcuni agenti della Polizia Locale in azione

In quattro casi i conducenti si sono data alla fuga, ma sono stati individuati

Continua incessante l'attività della Polizia Locale. Nel mese di febbraio le pattuglie del Pronto Intervento sono intervenute ed hanno proceduto ad effettuare rilievi ed accertamenti che hanno visto coinvolti in città un totale di venti sinistri. In 13 occasioni si è riscontrata la presenza di feriti, mentre negli altri sette casi vi sono stati esclusivamente danni alle cose.
Nel breve lasso di tempo evidenziato, le pattuglie accertavano in quattro interventi l'allontanamento dal luogo del sinistro di una delle parti coinvolte. Gli accertamenti successivi espletati dal personale intervenuto hanno in ogni caso consentito l'individuazione dei veicoli coinvolti datisi alla fuga e l'identificazione del conducente. Mentre in un caso, trattandosi di incidente con soli danni a cose, al conducente successivamente identificato veniva solamente elevata la sanzione amministrativa, per gli altri tre sinistri, che avevano come conseguenza anche lesioni alle persone, la fuga del conducente comportava nei confronti di quest'ultimo il deferimento all'Autorità Giudiziaria.

Si evidenzia infatti che l'art. 189 del Codice della Strada stabilisce, per il caso del conducente coinvolto in sinistro stradale che abbia provocato danni alle sole cose e si sia dato alla fuga senza consentire la propria identificazione e l'individuazione del veicolo del quale si trovava alla guida, la sanzione amministrativa pari a 302 euro. Diversamente in caso di lesioni alle persone. Infatti, in questa ipotesi la fuga del conducente costituisce illecito penale, punibile con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre anni.

“Innanzitutto ringrazio i nostri agenti perché assolvono il proprio compito con impegno, competenza, responsabilità e grande professionalità, garantendo la sicurezza e l’ordine – dice il vicesindaco e assessore alla Polizia locale Giacomo Moscarola -. La loro opera è sempre più mirata per intervenire in situazioni particolari. Ci tengo a sottolineare come il soggetto coinvolto in un incidente stradale abbia l'obbligo di fermarsi per prestare soccorso e per garantire il proprio riconoscimento. Va rimarcato come in un lasso di tempo così ristretto ci siano stati tanti incidenti con fuga, che però grazie al lavoro degli agenti, e in virtù delle testimonianze e la presenza di videocamere (presto il servizio sarà potenziato, diventando ancora più facile identificare questi trasgressori) sarà sempre più semplice identificare i colpevoli. Poche settimane fa erano bastati pochi giorni agli uomini del comando di via Tripoli 48 per individuare l'investitore che, alla guida del proprio veicolo, aveva urtato - per poi allontanarsi repentinamente - un bimbo intento ad attraversare la strada accompagnato dalla madre. Situazioni come questa dovranno sempre di più essere ridotte”.