Nei primi sette anni sono arrivate 1.126 domande, sono state coinvolte 338 aziende e 159 giovani hanno fatto tirocinio presso una di loro. Con l'edizione 2016/2017 degli Stage di qualità, l'iniziativa che fa incontrare i laureati e laureandi biellesi con il mondo del lavoro, se ne aggiungeranno altri 33. E per molti di loro, come è stato testimoniato all'incontro di presentazione di stamane a palazzo Oropa, il periodo di apprendistato si è tramutato in un'assunzione.
L'edizione 2016, illustrata dall'assessore alle politiche giovanili Francesca Salivotti, si rivolge come di consueto agli studenti biellesi di qualsiasi facoltà, laureati o in procinto di farlo, o agli studenti anche non biellesi che abbiano frequentato l'università in città. L'altro requisito necessario è di avere meno di 32 anni. Dei 33 stages offerti 26 sono co-finanziati e 7 sono coperti interamente dalle aziende aderenti, «un grande segno di fiducia» ha sottolineato l'assessore «per il valore di questo progetto». Ogni stagista sarà impiegato per sei mesi a tempo pieno e riceverà 700 euro al mese. I profili ricercati spaziano dal marketing al tecnico, dal settore sociosanitario all'agricoltura. La scadenza per la presentazione delle domande è il 29 agosto. Tutti i dettagli sono a disposizione nell'area dedicata del sito di Informagiovani, che è regista dell'intero progetto.
Durante la presentazione sono state raccontate anche storie degli stages degli anni scorsi, dall'imprenditrice che, soddisfatta dell'esperienza con una stagista che è poi diventata sua dipendente, ha lanciato un appello agli studenti per presentare più domande per i profili tecnici, «di cui nel nostro sistema imprenditoriale c'è davvero bisogno», all'ex stagista ora dipendente che ha lanciato a sua volta un appello ai suoi coetanei: «Il lavoro non ci viene a cercare, però c'è. Mettetevi in gioco con tirocini o stages come questo».