Sindaco e giunta ricevono la "coperta numero 1" dagli organizzatori di Viva Vittoria
Gli organizzatori l'hanno ribattezzata la "coperta numero uno", forse anche perché contiene lo slogan "L'amore non ha lividi", a simboleggiare il no alla violenza sulle donne che ha ispirato l'intera manifestazione. Lo staff di Viva Vittoria, l'iniziativa che dalla mattina di sabato 24 marzo ha invaso di coperte colorate piazza Duomo, l'ha consegnata al sindaco Marco Cavicchioli e alla giunta, presentatasi al completo alla manifestazione. «È un'idea dal forte valore sociale» ha commentato il sindaco. «Ed è bella da vedere come ha dimostrato il colpo d'occhio della piazza così colorata».
Ma l'obiettivo degli organizzatori è di rimuovere pezzo per pezzo quel mosaico di colori per un fine nobile: le coperte, fatte dai quasi 7mila quadrotti di lana fatti a maglia e con l'uncinetto da volontarie e volontari, sono state messe in vendita, che proseguirà fino alla sera di domenica 25. Le offerte raccolte finanzieranno l'attività di tre associazioni che fanno della protezione delle donne vittime di violenza la loro missione: Non sei sola, Paviol e Underground Casa Rifugio. La gara di solidarietà, iniziata con i quadrotti regalati e provenienti non solo da Biella e dintorni, continua. Alcune coperte, quelle considerate più "speciali", sono state messe in vendita all'asta. «Tra le altre, ce n'è una che dovremo spedire in Australia» ha raccontato Christian Clarizio, presidente della Pro Loco di Biella, in cabina di regia dell'operazione. «Del resto abbiamo ricevuto quadrotti anche dagli Stati Uniti, in un pacco proveniente dallo stato di New York».
